martedì 4 gennaio 2011

LA MELODIA NEL CUORE


La MUSICA.
Sin dall’alba dei tempi la musica, o comunque sia il suono, è stato simbolo di vita, di creazione; nelle mitologie orientali e più antiche gli dei creavano il mondo cantando o pronunciando una parola, un suono, che diede origine alla vita. Per gli egizi è l’uccello ibis che cantando dà origine al sole e alla vita, per i greci il canto delle sirene irretisce Ulisse e i suoi compagni, e nel nord-europa il canto delle bansheen preannuncia la morte di una persona buona...
Il canto eleva lo spirito, ci avvicina a dio, lo dicono tutti i santi e gli uomini di fede; perfino gli scienziati concordano che un neonato nella pancia della mamma viene influenzato dalla musica che ascolta attraverso la placenta e tale musica può influenzare le sue doti canore e i suoi interessi artistici una volta nato.
Le migliori tragedie teatrali si svolgono a suon di canzoni tanta è la passione che gli attori mettono nel loro recitare, e non dimentichiamo quanto vadano forti i musical moderni.
In poche parole quindi è facile capire quanto la musica, il canto, siano due elementi fondamentali per l’essere umano, dal suo concepimento a tutta la sua vita influenzandola giorno dopo giorno.
Ci sono persone che fanno della musica un lavoro, una passione, e vi dedicano la loro stessa vita, e la musica gli dà in cambio un cuore gentile, una mente aperta ad ascoltare gli altri, a immaginare, creare, elevarsi intellettualmente.
I ragazzi sono senz’alcun dubbio i “consumatori” di musica per eccellenza, credo che ogni ragazzo passi la sua adolescenza con la musica in sottofondo. Ogni momento fondamentale della nostra vita ha una sua colonna sonora. I primi amori, le prime delusioni o le prime ribellioni, tutto vanno a ritmo di musica.
A volte la musica ci aiuta a guarire, mentalmente e fisicamente (quante persone è stato testato scientificamente escono prima dal coma aiutati dalla musica); la musica ci aiuta ad esprimere i nostri sentimenti più profondi, le nostre paure, emozioni, desideri e soprattutto sogni... la musica ci fa sognare, non c’è niente da fare: ci solleva sulle sue note come fossero ali e ci porta in un’altra dimensione dove noi e il cantante siamo un tutt’uno e dove ogni sua singola parola è scritta proprio per noi...
Ci sono persone che magari sono timidissime, ma appena gli dai un microfono in mano, avendo ricevuto dagli dei il dono di saper cantare, trasformano la loro timidezza e i loro dubbi in una canzone spettacolare.
Credo che i cantanti siano poeti che seguono una melodia interiore trasformando le immagini oniriche della loro mente in immagini che tutti possono assaporare nel canto, è come se dipingessero l’aria facendoti assorbire la loro opera d’arte attraverso l’udito. Sono convinto che i cantanti abbiamo un dopo stupendo, poter usare la voce, la cosa forse più scontata per noi esseri dotati di parola, per creare qualcosa di bello.
E anche chi non è cantante può comunque esprimersi, liberarsi dagli schemi della lingua perfino e lasciarsi andare, lasciare che pensieri ed emozioni non abbiano più filtro in una canzone.
Io vivo praticamente di musica, come si può capire da quello che ho scritto ahaha. Ascolto musica ogni giorno, ogni istante, fino a che non mi fanno male le orecchie e la testa, fino a che mi addormento con una musichetta in mente e mi ci risveglio la mattina dopo canticchiando il motivetto della mia canzone preferita. Ho tanti cantanti che mi piacciono, soprattutto italiani ma anche qualcuno straniero che sto scoprendo anche grazie al mio socio, e tanti generi musicali che ascolto, che possono andare dalla musica moderna a quella classica a quella tribale o tradizionale, l’importante è che una canzone rispecchi il mio stato d’animo in quel momento mentre l’ascolto. Vado molto a periodi, ci sono periodi che ascolto un solo cantante fino ad impararmi a memoria non meno di 10 suoi testi, e poi passo ad un altro cantante o a un altro genere musicale. Tempo fa ero in fissa totale per la musica celtica e quella hindi, ora sono drogato di katy perry, magari domani tornerò ad ascoltare Ligabue con il quale sono praticamente cresciuto.
Non nego che fare il cantante è uno dei miei sogni da grande ma forse non sarà il mio lavoro, ma non per questo nego che mi piaccia cantare, e cantare bene dico, d’altronde i miei amici dicono che canto abbastanza bene. Ma che io diventi o no la super star del nuovo decennio o meno, non smetterò mai di cantare e soprattutto non smetterò mai di ricercare la melodia perfetta, quell’armonia che non è di questo mondo, che ha dato origine ai sogni e alla vita.
Vi dedico questa canzone “vivo per lei” una famosissima canzone dedicata proprio all’amore per la musica che entra nel cuore e ne fa vibrare le corde interiori. Buon ascolto...

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